Corriere del Ticino, 12. September 2012:Il futuro: neve, terme e accoglienza
Masterplan per il rilancio turistico di S. Bernardino. Cercansi investitori
BELLINZONA - Neve, terme e accoglienza. Sono i tre assi sui quali si giocherà il futuro di San Bernardino. Sono stati svelati ieri sera nel corso della presentazione ai principali interessati del masterplan per il rilancio turistico. Un documento atteso da tempo che - ironia della sorte - viene svelato in giorni di grande incertezza dovuta all’approvazione dell’iniziativa per la limitazione delle residenze secondarie.
Ridefinendo, senza stravolgere, le possibili destinazioni delle varie zone del paese, il masterplan stabilisce in modo unitario il quadro nel quale pubblico e privato dovranno muoversi. Sono previsti ventidue ambiti di intervento articolati in tre settori: rilancio del comprensorio sciistico (rifacimento degli impianti, innevamento programmato, estensione piste, ristoranti in quota, una nuova struttura ricettiva orientata ai giovani, ecc), realizzazione di un centro wellness legato all’antica fonte minerale e varie opere per aumentare l’attrattiva del paese tutto l'anno (recupero e potenziamento degli alberghi, viabilità, un resort, palazzetto dello sport, rifacimento del centro sportivo S. Remo ecc.).
Entro fine anno inizierà la ricerca di investitori privati affidabili. La realizzazione di tutto quanto previsto masterplan (le edificazioni sono attese entro il 2017) richiederà un investimento di gran lunga superiore ai 100 milioni.
Südostschweiz, 15. September 2012:Inverno senza sci a S. Bernardino
La SBIT interrompe l'attività in attesa di decisioni sul progetto di rilancio
BELLINZONA - Brutte nuove per tutti gli amanti dello sci a San Bernardino e i frequentatori della località turistica altomesolcinese. Il prossimo inverno, e con ogni probabilità anche quello successivo, il comprensorio sciistico di Confin resterà chiuso. La San Bernardino Impianti Turistici SA, come confermato al CDT dal membro del consiglio d’amministrazione Franco Ghezzi, ha cessato l’attività in attesa di sapere se potrà concretizzare il progetto di rilancio che la scorsa primavera ha sottoposto al Municipio di Mesocco dal quale attende risposte sulla disponibilità dei terreni di cui abbisogna per realizzare le infrastrutture ricettive. Il progeto prevede investimenti per un’ottantina di milioni: una trentina per lo sci (rifacimento completo e potenziamento degli impianti) e una cinquantina per albergo, resort e autosilo. Per aprire il prossimo inverno la SBIT avrebbe dovuto fare importanti lavori di manutenzione agli impianti, ma visto che andranno smantellati il santo, secondo la famiglia Ghezzi, non vale la candela.
Prima di decidere come muoversi di fronte alla chiusura degli impianti il Municipio attende comunicazioni ufficiali da parte della società. Il sindaco Christian De Tann però assicura: se gli impianti di Confin non apriranno ci attiveremo per dare un'alternativa ai turisti.
(Ich empfehle euch schwer die Artikel vom CdT, über den von der SO sage ich einfach mal nichts...)In San Bernardino fällt der Winter aus
Die Bergbahnanlagen in San Bernardino werden diesen Winter nicht in Betrieb genommen. Dies, weil kein Investor gefunden werden konnte.
San Bernardino. – Noch im Frühling war die Hoffnung gross, dass das Skigebiet San Bernardino in eine gute Zukunft geführt werden könne. Die San Bernardino Impianti Turistici (SBIT) präsentierte Ende März einen Masterplan für die touristische Entwicklung des Südbündner Skigebiets. 100 Millionen Franken sollen in neue Bergbahnanlagen, Hotels und eine Therme investiert werden – allein es fehlt der Investor.
Aktivitäten eingestellt
Das hat nun zur Folge, dass die Bahn im kommenden Winter nicht in Betrieb genommen wird, wie Verwaltungsrat Franco Ghezzi diese Woche gegenüber dem «Corriere del Ticino» sagte. Die SBIT habe ihre Aktivitäten eingestellt, um auf die Antwort der Gemeinde Mesocco auf den Masterplan zu warten. Gegenüber der «Südostschweiz» wollte Ghezzi am Freitag auf Anfrage keine Stellung nehmen und verwies auf die Gemeinde Mesocco. Gemeindepräsident Christian DeTann war für eine Stellungnahme nicht erreichbar. (rem)
Schade. Ich hoffe schwer dass ein Investor für das Projekt der Gemeinde gefunden wird. Wenn nicht kann ich die Bergbahnen verstehen dass man nichts mehr investieren will, da die Zukunftsperspektiven nicht gerade gut sind und es wohl in näherer Zukunft einiges zu erneuern geben wird an Infrastruktur.